DL 69/2013 “Fare”: avvio dell'esame alla Camera dei Deputati

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Fonte:www.ance.it
 
E' all’attenzione, in prima lettura, in sede referente, delle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati, il disegno di legge di conversione del Decreto legge 69/2013 recante "Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia" (DDL 1248/C Relatori i Presidenti delle Commissioni, rispettivamente, l’On. Francesco Paolo Sisto del Gruppo parlamentare PdL e Francesco Boccia del Gruppo parlamentare PD).
Le Commissioni riunite avvieranno l’esame del decreto-legge a partire da martedì 2 luglio c.m. e nella medesima settimana si riuniranno le altre Commissioni per il parere in sede consultiva.
Il testo è, poi, atteso in Aula, come da calendario, a partire da lunedì 15 luglio.
 
Tra le principali misure previste si segnalano:
 
in materia di lavori pubblici
- viene prorogata al 31 dicembre 2015 la possibilità di considerare i migliori 5 anni su 10 per la dimostrazione dei requisiti relativi alla cifra d’affari in lavori, ai fini della qualificazione Soa nonché l’applicazione, da parte delle stazioni appaltanti, dell'esclusione automatica delle offerte anomale per gli appalti fino alla soglia comunitaria;
- viene differita al 30 giugno 2014 l’operatività della garanzia globale di esecuzione;
- vengono disposte modifiche alla disciplina in materia di concessioni e finanza di progetto e alla disciplina del cd. concordato in bianco;
 
in materia di edilizia
- viene disposta l’eliminazione del vincolo della sagoma negli interventi di demolizione e ricostruzione;
viene previsto che nell’ambito della categoria della ristrutturazione edilizia siano ricompresi anche gli interventi di ripristino di edifici crollati o demoliti;
- viene prevista l'estensione della Scia a tutti gli interventi di ristrutturazione;
- viene disposta la proroga automatica dell’efficacia dei titoli abilitativi edilizi sia per l'inizio lavori che per il termine di ultimazione degli stessi;
 
in materia di beni culturali e ambiente
- vengono introdotte modifiche al D.Lgs 42/2004 (Codice Beni culturali) in tema di efficacia dell’autorizzazione paesaggistica e procedimento per il rilascio dell’autorizzazion;
- vengono introdotte modifiche al regime normativo sulla gestione delle terre e rocce da scavo di cui all’art. 184 bis del D.Lgs 152/2006 (Codice Ambientale);
 
in materia di infrastrutture
- viene prevista l’istituzione di un “Fondo di garanzia per i grandi progetti” di 2.030 milioni di euro, per il quadriennio 2013-2017, per consentire la continuità dei cantieri in corso o per l’avvio di nuovi lavori;
- viene previsto un investimento straordinario di edilizia scolastica fino a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014-2016;
- vengono introdotte modifiche alla defiscalizzazione delle opere da realizzare in project financing ai sensi dell’art. 33 del DL 179/2012 convertito dalla L. 221/2012, con l’abbassamento, tra l’altro, a 200 milioni di euro, della soglia degli interventi;
 
in materia fiscale
- viene abolita la responsabilità fiscale solidale tra appaltatore e subappaltatore di cui all’art. 35, comma 28 del DL 223/2006 convertito dalla L. 248/2006) relativamente ai versamenti IVA con esclusione delle ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente;
- vengono introdotte modifiche alla disciplina della riscossione dei debiti fiscali a favore delle imprese in situazione di grave disagio economico;
 
in materia di lavoro
- viene previsto che, per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, il Documento Unico di Regolarità contributiva si potrà acquisire d’ufficio ed avrà validità di 180 giorni.
-viene eliminato l’obbligo di cui all’art. 54 del DPR 1124/1965 per il datore di lavoro di denunciare all’autorità locale di pubblica sicurezza ogni infortunio sul lavoro avente quale conseguenza la morte o l’inabilità al lavoro per più di tre giorni. Tali dati, infatti, dovranno essere acquisiti d’ufficio;
 
in materia di sicurezza sul lavoro
- vengono previste semplificazioni con riguardo al documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) nei settori a basso rischio infortunistico;
- previste misure di semplificazione nei cantieri temporanei o mobili;